La nascita del counseling risale agli anni Cinquanta negli Stati Uniti e negli anni Settanta in Europa. Il counseling interviene per sciogliere in breve tempo ed in senso positivo situazioni di difficoltà non caratterizzata da patologie psicologiche, né fisiologiche. E' un incontro tra due persone, il counselor ed il cliente, che grazie ad un dialogo orientato, instaurano una comunicazione in un clima di ascolto che favorisce la capacità di individuare, riconoscere e ristrutturare il disagio facendo emergere dal cliente stesso le risorse che occorrono per superarlo.
Ma quali sono gli ambiti di intervento del counseling? Talvolta nella propria vita si possono attraversare momenti difficili che impegnano gran parte delle nostre energie a causa di cambiamenti esistenziali. Il peso delle scelte a volte può bloccare il nostro cammino verso gli obiettivi proposti, oppure possiamo incontrare un problema di relazione sul lavoro o nella famiglia ed allora il counseling può essere efficace per aiutare le persone a valorizzare le proprie situazioni di stress e per viverle come un momento evolutivo per arrivare a cambiamenti porfessionali, di studio o sentimentali. Questi gli ambiti di intervento del counseling che si svolge in otto o dieci incontri di un'ora ciascuno affrontando un problema circoscritto nel qui ed ora, e non interviene quindi, a differenza della psicoterapia ad una ristrutturazione della personalità e nella cura di patologie.
